Tende laterali per pergole bioclimatiche
Spesso capita che, dopo aver installato una pergola bioclimatica, nascano esigenze aggiuntive alle quali il cliente non aveva pensato: ad esempio, ci si rende conto che il sole del pomeriggio ad un certo punto si abbassa ed i raggi di luce entrano fastidiosamente nella nostra zona relax; oppure, il cliente si trova talmente bene con la sua pergola che vorrebbe continuare a sfruttarne lo spazio anche nella stagione invernale. Le soluzioni sono molteplici grazie alle tende laterali per pergole bioclimatiche.
Tenda arricciata con calata laterale
Le tende più semplici per ripararsi dal sole o dagli sguardi indiscreti consistono in tessuti che scorrono su binari orizzontali, come le comuni tende di casa. La differenza consiste nei materiali: tutti i tessuti sono trattati con finiture anti-acqua, dimodoché lo sporco non si impregni nelle trame ma possa scivolare via. Inoltre, eventuali accumuli di sporco superficiali o muffe possono essere rimosse facilmente, sia a mano che con un lavaggio a secco.
I tessuti a disposizione possono avere caratteristiche differenti. Se, ad esempio, il sole non è così fastidioso e le tende devono avere anche funzione decorativa, si può optare per tessuti traforati, che ovattano la luce, ma la fanno passare comunque, creando un effetto vedo-non-vedo esteticamente accattivante. In altri casi, il tessuto utilizzato blocca totalmente i raggi solari, creando ombra e impedendo la visione.
Vantaggi e svantaggi delle tende arricciate? Tra i primi possiamo annoverare il costo contenuto, la possibilità di smontarle e lavarle facilmente e la leggerezza estetica che crea un forte impatto scenografico. Tra gli svantaggi, invece, va detto che queste soluzioni soffrono il vento, svolazzano e non proteggono dalle condizioni meteorologiche avverse.
Tende laterali per pergole bioclimatiche guidate con cavetti in acciaio inox
Scarica la scheda tecnica delle tende laterali per pergole bioclimatiche
Che tessuti scegliere per le tende laterali per pergole bioclimatiche? Su questo tipo di prodotto la scelta più comune è quella di optare per tessuti Tempotest Parà o comunque appartenenti alla comune gamma dei tessuti per tende da sole. Si tratta di tessuti con trattamenti speciali per resistere a lungo in condizioni climatiche estreme, dunque non ingialliscono, non ammuffiscono né sbiadiscono.
Le cuciture sono realizzare con fili speciali ad alta resistenza, oppure tramite apposite macchine che saldano i tessuti. Sono concepiti per funzionare in arrotolamento, dunque possono permettersi una maggiore rigidità al tatto rispetto ai tessuti per le tende arricciate. Il trattamento superficiale contrasta il deposito di sporco.
In alternativa, un tessuto molto utilizzato per le tende laterali per pergole bioclimatiche è il soltis di Serge Ferrari: un tessuto reticolato e plastificato, con un piacevole effetto di visione in semitrasparenza. Grazie ai materiali usati, la pulizia è ancora più semplice del tempotest, perché le trame plastificate non trattengono lo sporco.
Altro tipo di tessuto è il PVC: tessuto plastificato, meno bello dei precedenti ma anche meno delicato. Utile soprattutto in luoghi pubblici con molto passaggio.
Svantaggi? Questo tipo di tenda è perfetta per ombreggiare e schermare la vista, ma non protegge molto bene dal freddo e soffre in caso di vento sostenuto.
Tenda zip ermetica
Le tende laterali per pergole bioclimatiche più utilizzate sono le zip ermetiche: il telo scorre in verticale lungo dei binari rigidi di alluminio, che bloccano qualsiasi oscillazione anche in caso di condizioni meteo avverse. Inoltre, i binari avvolgono ermeticamente il telo, impedendo il passaggio di qualsiasi spiffero. La tenda zip dunque consente di creare pergole bioclimatiche isolate dall’aria ed è progettata per reggere a venti medio-forti. La movimentazione può essere manuale tramite asta, oppure motorizzata con pulsanti o telecomandi. Inoltre, è possibile aggiungere sensori per il vento o il sole.
Il tessuto più utilizzato su questa tenda è il cristal: un telo plastico trasparente, che consente alla tenda di simulare l’effetto di una vetrata, ma a costi più contenuti e senza alcun obbligo di permessi comunali ecc… Con questa soluzione otteniamo una pergola sfruttabile tutto l’anno, con l’opportunità anche di scaldarla in inverno perché le tende ermetiche trattengono l’aria calda all’interno del locale.
Attenzione però, “non è tutto oro quel che luccica”: il telo cristal con il tempo potrebbe smollarsi e creare antiestetiche grinze. Inoltre, la rimozione dello sporco è semplice, ma non perfetta come su un vetro e dunque con gli anni assistiamo ad un lento ma graduale deperimento. Per limitare questi problemi, consigliamo di realizzare un telo cristal di dimensioni ridotte ed incorniciarlo in una finestratura di pvc colorato in tinta con la pergola. La zona delicata si riduce e anche la pulizia è più semplice.
Tra gli altri tessuti disponibili che è possibile abbinare alle tende laterali per pergole bioclimatiche, annoveriamo il telo da zanzariera: le guide ermetiche si prestano bene all’uso di questa soluzione.
Tendina interna a catenella
A volte abbiamo usato anche questa soluzione, poco ingombrante ed economica. Nella foto, un esempio realizzato in tessuto soltis.